“Nella smania di intervenire nel dibattito politico-elettorale italiano, può capitare che alcuni organismi internazionali prendano degli abbagli. Oggi succede all’Ocse, che si lancia in un incauta valutazione sui risultati del Jobs Act”. Lo dichiara il deputato di Forza Italia Luca Squeri. “La riforma del lavoro di Renzi, presentata come la chiave di volta per la stabilizzazione dell’occupazione, ha generato l’effetto contrario: dopo la fine degli incentivi, la precarietà è riesplosa e i contratti a termine sono cresciuti in modo esponenziale. Perciò l’Italia ha sì bisogno di riforme, ma che siano valide. E sul punto abbiamo idee chiare: flat tax, semplificazione burocratica e efficienza del sistema giudiziario sono i presupposti per tornare a crescere ed essere attrattivi”, conclude.
Post Views:
199